L’armadio della camera da letto non sempre è ottimizzato e non sempre è sfruttato nella maniera giusta.
A volte, infatti, è uno spazio angusto e poco illuminato che risulta molto scomodo; altre volte è organizzato male e nel corso del tempo viene riempito di indumenti e oggetti inutilizzati, di cui poi ci si dimentica e che occupano spazio prezioso.
In questi casi, anche se si ha poco tempo a disposizione e indipendentemente dalla grandezza dell’armadio, è bene procedere a rinnovare l’ambiente e renderlo efficiente, destinandolo eventualmente ad altre funzioni.
Le parole d’ordine devono essere estetica e funzionalità: ecco 3 idee fai da te per ristrutturare l’armadio in un fine settimana, con un tocco di creatività.
Lo spazio ideale per un ufficio
Quando si lavora in casa con lo smart working, non sempre si ha a disposizione una stanza riservata a questa funzione, ma ci si adatta a lavorare in ambienti diversi, come la cucina o il salotto.
Un armadio a muro, dotato di porte di accesso e di ripiani interni, può essere il posto giusto per lavorare: l’ambiente può essere utilizzato per riporre computer, documenti e libri e nascosto semplicemente chiudendo le porte; inoltre, la sua realizzazione è particolarmente facile con tavole di legno per i ripiani e l’uso di strisce a led o di una lampada alimentata a batteria per l’illuminazione; infine, l’ufficio-armadio può essere anche personalizzato con vernici colorate o con carta da parati.
Uno spazio adatto a riporre i giochi per bambini
Un armadio a muro particolarmente piccolo può essere utilizzato in maniera intelligente e divertente trasformandone la funzione in un angolo personalizzato per riporre i giocattoli dei bambini e a loro riservato.
Sulla base si può inserire un cuscino realizzato su misura, foderato con un tessuto resistente e lavabile, che potrà essere usato come seduta e la parete di fondo potrà essere decorata con carta da parati.
L’armadio trasformato in uno spazio bello
Se invece non si vuole convertire l’armadio a un’altra funzione, ma si desidera soltanto ottimizzare lo spazio e migliorarne l’estetica, occorre fare un controllo di oggetti e indumenti lasciati al suo interno alla rinfusa ed eliminare quelli che non si usano più; poi dotare lo spazio di elementi che possano facilitare l’organizzazione, come ripiani, aste e contenitori; infine, si procede a un restyling, ridipingendo e decorando con decalcomanie le pareti interne e le scaffalature.
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Fonte notizia Immobiliare.it