La colonnina per ricaricare un’auto elettrica installata in un posto auto condominiale privato può considerarsi punto “non accessibile al pubblico”. Inoltre, questa tipologia di intervento, può beneficiare delle agevolazioni del Superbonus.
Questo è quanto chiarisce l’Agenzia delle Entrate (AdE) in risposta a delle richieste specifiche presentate da un cittadino condòmino che intende installare una colonnina per ricarica auto elettriche nel suo posto auto riservato al piano terra di un’area condominiale.
Una risposta che arriva a pochi giorni dall’imminente approvazione del primo bilancio del nuovo governo Meloni, ormai alla volata del voto di fiducia. Manovra che, oltre alla proroga del Superbonus, prevede un nuovo pacchetto bonus edilizi per interventi cosiddetti “trainanti”, quindi beneficiari di agevolazioni fiscali. E questo, nello specifico, è un intervento trainante.
Come devono essere le colonnine ricarica auto in condomino
Da Roma fanno sapere che basterà anche un solo dispositivo in ferro, con lucchetto, a rendere il sito “non accessibile al pubblico”, quindi da considerarsi “punto di ricarica non accessibile al pubblico”. L’importante è che la colonnina per ricaricare l’auto elettrica sia installata nell’area condominiale pertinente.
Quindi, per punto di ricarica non accessibile al pubblico si intende:
- Un punto di ricarica installato in un edificio residenziale privato o in una pertinenza di un edificio residenziale privato, riservato esclusivamente ai residenti;
- Un punto di ricarica destinato esclusivamente alla ricarica di veicoli in servizio all’interno di una stessa entità, installato all’interno di una recinzione dipendente da tale entità;
- Un punto di ricarica installato in un’officina di manutenzione o di riparazione, non accessibile al pubblico.
Nel caso del richiedente, il posto auto si trova al piano terra di un edificio condominiale, dotato di barriera anti parcheggio che ne limita l’accesso.
Come ottenere il bonus per ricarica auto elettriche
Nell’Italia che corre lungo l’ “autostrada” della transizione energetica, i Bonus e gli Ecobonus hanno dato spazio alla mobilità sostenibile e agli interventi edilizi mirati al risparmio energetico. Le colonnine per ricaricare auto elettriche in un posto auto o parcheggio privato rientrano tra gli interventi “trainanti”.
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Fonte notizia Immobiliare.it